sabato 19 giugno 2010

Scuola, Università e Ricerca: la parola agli studenti



Si è svolto sabato 19 giugno a Bologna un incontro che ha coinvolto il gruppo dirigente nazionale di Sinistra Ecologia Libertà e una sessantina di studenti medi e universitari espressione di diverse realtà associative territoriali, in prevalenza del centro nord.



L’incontro, sviluppatosi come un appuntamento di carattere seminariale, è nato dall’esigenza di Sinistra Ecologia Libertà di riconnettere un segmento del mondo giovanile – in particolare studenti medi e universitari – con il processo di costruzione di Sinistra Ecologia Libertà, privilegiando un approfondimento relativo ai contenuti piu’ che alle forme di tale percorso politico. Il confronto ha quindi coinvolto in modo orizzontale una serie di esperienze di carattere studentesco, universitario e giovanile che in questi anni si sono sviluppate autonomamente sul territorio e i cui attivisti – in termini collettivi o individuali – hanno nel tempo assunto Sinistra Ecologia Libertà come propria area politica di riferimento.

L’incontro, che ha in questo senso rappresentato una prima parziale ma importante occasione di confronto e approfondimento, ha registrato numerosi interventi, sia delle realtà universitarie (Pavia, Trieste, Bologna, Brescia, Roma, Urbino, Pisa, Trento, Forlì) sia di quelle studentesche e giovanili (Torino, Genova, Bologna, Modena, Massa, Pesaro, Barletta, Roma, Milano), a cui si sono aggiunti i contributi e gli spunti di riflessioni proposti da Maria Chiara Acciarini, Paolo Cento e Umberto Guidoni, responsabile nazionale Università, Ricerca e Innovazione

Il dibattito si è sviluppato principalmente su tre punti focali:

- la disamina e l’analisi delle politiche della destra nel campo dell’istruzione e del sapere - che per molti aspetti chiamano in causa non solo il mondo della scuola e dell’università ma i termini e la qualità stessa della democrazia nel nostro Paese – e le proposte della sinistra per fare dell’istruzione e della formazione la leva fondamentale del progresso civile, culturale, economico della società italiana ed europea;

- la proposta di alcune iniziative specifiche in vista delle mobilitazioni del prossimo autunno al fine di collegare le lotte contro i provvedimenti del Ministro Gelmini ad un’iniziativa politica piu’ ampia e articolata che punti sulle riforme e su una diversa idea di società;

- l’individuazione di ipotesi di lavoro comune utili a favorire la partecipazione degli studenti all’elaborazione e alla definizione dell’iniziativa politica di Sinistra Ecologia Libertà sui temi della scuola, dell’università e della ricerca;

Riprendendo quest’ultimo punto Claudio Fava, coordinatore della Segreteria nazionale, ha avanzato la proposta di un forum tematico aperto al contributo degli studenti medi e universitari che si riconoscono nel percorso di Sinistra Ecologia Libertà: uno spazio orizzontale e inclusivo, aperto alle tante e diverse esperienze che vivono sui territori e capace di rappresentare le istanze di soggetti sociali reali come quelli che vivono e innervano il mondo della scuola, dell’università e della ricerca.